Re: Settimo anno a Hogwarts

[Hermione Jane Granger]

"Ho bisogno di un tuo parere... sei sempre molto brava a guardare dentro le persone...
Ascolta: mi sta succedendo qualcosa di molto strano. Malfoy non perde d'occhio un attimo me e Ron, e ci fa seguire dai suoi scagnozzi... non capisco cosa stia tramando e questo mi preoccupa molto, sappiamo di cosa è capace. Tu cosa ne pensi, Luna?"
Hermione era seriamente preoccupata, e lo era di più ogni minuto che passava. Sapeva che probabilmente i suoi timori erano infondati, ma il suo sesto senso le diceva di non lasciar perdere quella faccenda. La ragazza era pervasa da una profonda inquietudine, come se quella volta non si trattasse di uno dei soliti scherzi di cattivo gusto di Malfoy, ma di qualcosa di più. Le era parso di vedere negli occhi di Draco qualcosa di più di un cinico disprezzo: le era sembrato di vedere una scintilla di ossessione, di follia, quasi di amore. Ma un amore malato. 
La ragazza spiegò tutte queste cose a Luna, che ascoltava in silenzio con un'espressione intelligente. 
"Allora...che ne pensi?"

[Merida DunBroch]

"Effettivamente anche io ho notato che non vi perdono di vista un attimo. Malfoy è sempre stato un attaccabrighe, ma ultimamente sembra cercare disperatamente ogni scusa per pedinarvi. In passato non era così...assiduo. Poi aveva molti più bersagli per i suoi scherzi, compresa la sottoscritta. Ora si dedica totalmente a voi." Luna cercava di rievocare gli ultimi scontri con Malfoy cui aveva assistito. Qualcosa lo turbava, ma quale poteva essere il motivo? Una lite familiare? La partita di Quidditch andata male? I Serpeverde avevano perso contro i Tassorosso, quindi avevano tutti il morale a terra per un simile affronto. Ah e poi un paio di giorni dopo Hermione e Ron si erano messi assieme e...già! "Forse ho capito! So quanto possa sembrarti assurdo...ma se Malfoy fosse geloso di Ron?" a quelle parole Hermione parve visibilmente turbata, come se Luna avesse confermato i suoi sospetti.

[Hermione Jane Granger]

"Malfoy... geloso di Ron? Ma... come può essere? Malfoy mi odia!"
Hermione pronunciò quelle parole tutto d'un fiato, esplicitando ciò che non aveva avuto nemmeno il coraggio di pensare negli ultimi giorni. Sì, anche lei aveva pensato a quello, ma non poteva assolutamente accettare che Malfoy fosse in qualche modo interessato a lei. Come poteva essere? L'aveva sempre insultata, sempre presa in giro; era convinto che lei fosse di razza inferiore. Come poteva essere geloso del suo fidanzato? 
"Luna, cosa devo fare? Aiutami."

[Merida DunBroch]

"Escluderei al momento il parlarne con Ron...non so ma ho come l'impressione che prenderebbe Malfoy a pugni. O almeno spiegagli tutto con molta cautela. Poi bisognerebbe affrontare Malfoy e qui viene il bello. Non so, forse se si innamorasse di un'altra ti lascerebbe in pace." Luna cercava di ricordare gli ingredienti di un filtro d'amore. Pansy Parkinson cercava di farsi notare sin dal primo anno...beh forse non era tutto perduto.

[sakumoyo]

io vorrei fare Ginny  

[Hermione Jane Granger]

"Luna, sei un genio! Hai ragione, parlerò con Ron, sperando che non si arrabbi troppo, e poi... posso preparare un filtro d'amore. Dobbiamo trovare un modo per farlo bere a Malfoy, però, e qui viene il difficile... Devo andare a cercare Ginny per raccontarle tutto."
Hermione si alzò, ringraziò l'amica e corse ai dormitori di Grifondoro. 
Ginny era sdraiata sul suo letto alle prese con la lettura di un enorme volume sul quidditch. Hermione si sedette di fronte a lei e cominciò a raccontare.


Benvenuta, Saku!
Guarda, è proprio il tuo momento

[sakumoyo]

Ginny era sdraiata nel suo letto a leggere quel enorme volume sul quidditch, quando vide Hermione sedersi improvvisamente di fronte a lei. "Ginny!" disse : "Cosa c'è?" chiese curiosa.."Ho notato che, in questi giorni, stavano tenendo d'occhio a me e a Ron, Malfoy e i suoi scagnozzi... così sono andata da Luna a chiederle spiegazioni, e... e pensa che io piaccia a Draco e che sia geloso di Ron...". Ginny non credeva alle sue parole e alla fine disse: " Che cosa intendi fare, allora?" "Forse ho la soluzione, ma vorrei il tuo aiuto!" "Ok" disse decisa Ginny. Così Hermione e Ginny andarono in biblioteca a cercare informazioni sugli ingredienti e sulla preparazione di un filtro d'amore... spero che funzioni... pensò Hermione. Improvvisamente Ginny vide Harry e divenne tutta rossa, ma notò anche che con lui c'era anche suo fratello Ron... sicuramente stà cercando Hermione...pensò Ginny, così le disse :" Ehi guarda chi c'è?"... Hermione si girò e fissò Ron per un istante...

[Hermione Jane Granger]

Hermione vide Ron e il cuore le si fermò: sapeva di dovergli dire di Malfoy, e aveva paura di come avrebbe reagito la sua rossa metà. Non voleva che nessuno si facesse male, per questo doveva essere il più delicata possibile.
"Ciao Ron..."
"Ciao amore! Va tutto bene? Sembri preoccupata..."
"In effetti c'è qualcosa che ti devo dire...riguarda Malfoy..."
Ron fece una faccia stranita: "Ti disturba ancora? Giuro che lo prendo a pugni!"
"Ron, fermo, ti prego! Non ti sei accorto che negli ultimi giorni ci tiene molto d'occhio? Ecco, io, Luna e Ginny pensiamo che sia geloso di te...perché...ecco...forse io gli piaccio".
Ron sgranò gli occhi: "Cosa?" 
Hermione annuì e spiegò tutta la faccenda a Ron. Harry, che era lì vicino, si fermò ad ascoltare, facendo diventare Ginny rossa come i suoi capelli. 
"Hermione, ma è pazzesco!" disse il suo migliore amico. 
Ron non parlava, lo sguardo fisso nel vuoto. 
"Ron, tesoro... stai bene?"

[LilianneRose]

Entrò in Sala comune, alla ricerca della sorellina di Ron, pronto a confessarle i suoi sentimenti, e, se anche lei non avesse ricambiato....beh...amici come prima.
Ginny? chiese, mentre quella diventava rossa come un pomodoro, alla sua vista Puoi venire un attimo? Devo chiederti una cosa....i-in privato balbettò poi, grattandosi dietro la nuca, con fare nervoso.

[sakumoyo]

Harry alla vista di Ginny, diventò un pò nervoso perchè sapeva che provava qualcosa per lei. Quando si avvicinò a Ginny chiedendole se poteva parlare con lei in privato, Ginny rimase per un attimo imbambolata al solo pensiero di cosa doveva dirle. Così Harry improvvisamente disse : "Ginny...io devo confessarti una cosa...ma non so come dirtela" ma lei lo interruppe "Harry, forse questo non è il momento,e il posto adatto...!" poi continuò "Ci vediamo Harry" gli accarezzò il viso e poi andò via insieme a Hermione...un pò delusa dal comportamento di Ron... e si diressero da Luna.

[Hermione Jane Granger]

Ragazzi, Kevin Weasley ha lasciato il GDR... al suo posto subentra GinevraLovegood, quindi possiamo goderci la reazione di Ron e poi noi ragazze andiamo a preparare il filtro d'amore^^

[NAGINI03]

Malfoy dopo un po' capì che qualche cosa di molto strano stava succedendo, e che le ragazze avevano quelcosa in mente (volevano avvelenarlo? Volevano farlo espellere? Volavano fargli credere che non avevano capito il suo piano ma non era così? O qualcos' altro?)

[GinevraLovegood]

"M-Miseriaccia Hermione... Malfoy?!"
Ron la guardò sconvolto.
"Non si deve azzardare ad avvicinarsi a te o io... io gli...T-tu non..."
Hermione cercò di rassicurarlo, ma lui non riusciva a realizzare ciò che aveva appena appreso. Il pensiero di perdere Hermione per colpa di quel Serpeverde lo uccideva. E se lei si fosse accorta di preferire Malfoy? Non riusciva a pensare a qualcosa di peggiore. 
Ron si gettò su una poltrona della sala comune, con la testa tra le mani.

[Hermione Jane Granger]

"Ron! Ma cosa dici? Non potrei mai, MAI, preferire Malfoy a te!
Ascoltami, io ti amo, amo solamente te, infatti io e Luna abbiamo un piano per far innamorare Malfoy di Pansy Parkinson... ma anche se non funzionasse, io continuerò ad amare sempre e solo te. Credimi, ti prego."
Hermione gli prese il viso tra le mani e lo baciò, con passione, cercando di fargli sentire tutto il suo amore. Ron sembrava un po' più rassicurato, così la ragazza lo lasciò con Harry e raggiunse Luna nel bagno di Mirtilla Malcontenta, dove le ragazze avevano intenzione di preparare la pozione.
"Eccomi, Luna. Scusami per il ritardo, puoi immaginare la reazione di Ron quando gli ho detto di questa faccenda" disse Hermione, sistemandosi i capelli ricci. "Lo ami molto, non è vero?" le chiese la Corvonero con il suo solito tono svagato ma contemporaneamente attento. "Sì, lo amo tantissimo". 
Le due ragazze stettero in silenzio. L'amore era una cosa che nessuna delle due riusciva a spiegarsi, che non si poteva leggere sui libri.
Hermione ruppe il silenzio. "Luna, secondo me dovremmo preparare l'Amortentia. So che infrangeremmo almeno una dozzina di regole, ma farei di tutto per proteggere Ron. Temo che Malfoy possa fargli davvero del male. Allora, per la preparazione ci servono petali di rose, uova di Ashwinder e peperoncino in polvere... per il primo e l'ultimo non c'è problema, sono ingredienti babbani che posso chiedere ad Hagrid...ma come facciamo per le uova? Dovremmo rubare dalle scorte di Piton... o c'è un altro modo?"

[Merida DunBroch]

"La stanza delle necessità? Forse lì potremmo trovarle e avremmo anche un luogo tranquillo per preparare la pozione..." l'idea di intrufolarsi nello studio di Piton non era molto allettante, ma in caso di bisogno avrebbero usato il mantello di Harry. Hermione era davvero preoccupata, ma Luna era certa che sarebbe andato tutto bene. "Ehm poi bisognerà studiare un modo per farla bere a Malfoy...non possiamo imperiarlo, ma magari fargli venire una sete terribile con un incantesimo si. Berrà la prima cosa che gli capiterà sotto mano" aggiunse Luna ridacchiando.

[Hermione Jane Granger]

"Sei grande, Luna!" disse Hermione ridacchiando, sentendo che quasi tutta la sua preoccupazione veniva spazzata via. Finché aveva degli alleati, era più forte. "Vieni, andiamo"
Le due ragazze camminarono fino al corridoio del settimo piano, poi passarono per tre volte davanti al muro e la stanza delle necessità comparve: dentro c'erano mensole con ingredienti per pozioni, alambicchi e provette e un grosso calderone. C'era anche un tavolo pieno di penne e blocchi per gli appunti e un divano color pervinca dove le due ragazze si sedettero.
Hermione scrisse velocemente la ricetta dell'Amortentia e l'appese al muro con un incantesimo di adesione permanente. Poi la Grifondoro si tirò su le maniche, guardando l'amica Corvonero con aria di intesa.
"Cominciamo".

[Merida DunBroch]

Luna si avvicinò agli scaffali per cercare le preziose uova di ashwinder. La dispensa della Stanza delle necessità era davvero ben fornita, infatti c'era tutto il necessario per qualsiasi pozione desiderassero preparare. "Oh ecco le uova!" Luna afferrò la boccetta e la appoggiò delicatamente sul tavolino. "Ora come procediamo?" chiese ad Hermione.

[Hermione Jane Granger]

"I petali di rosa sono fragilissimi... se li tocchiamo con le mani perdono ogni proprietà magica... dobbiamo sminuzzarle e immergerle nell'alcool a macerare" disse Hermione e cominciò a compiere le azioni che descriveva.
"Poi... le uova di Ashwinder" continuò, prendendole con cautela dalle mani dell'amica. "Queste le mettiamo dentro insieme a un pizzico di belladonna e a due misurini di sciroppo di miele d'api rosse...". La giovane Grifondoro prendeva gli ingredienti dagli scaffali, muovendosi rapida e sicura. D'altronde, il mondo delle pozioni era il suo. Si sentiva decisa e a suo agio.
"Un pizzico di peperoncino in polvere...aggiungiamo la rosa macerata e mescoliamo, dieci volte in senso orario e tre in senso antiorario..." la Grifondoro compì questa procedura con molta attenzione, poi abbassò il fuoco.
"Ora deve fermentare" annunciò. I suoi capelli erano crespi e in disordine, e la ragazza cercò invano di legarli prima di rinunciare all'impresa. Luna stava guardando interessata una crepa sul muro.
"Non ci resta che aspettare" disse Hermione, sedendosi esausta sul divanetto.
"Che ne pensi della reazione di Ron? Dici che non farà nulla di stupido, vero?" chiese all'amica Corvonero, che ora aveva rivolto la sua attenzione verso di lei.

[Merida DunBroch]

Luna distolse lo sguardo dalla parete per rispondere all'amica "Beh non credo, gli abbiamo spiegato il nostro piano e lui di te si fida. Sa quanto sei brava con le pozioni e che funzionerà. Del resto avete preparato una polisucco al secondo anno! Speriamo solo che Malfoy non lo provochi...non ci resta che essere fiduciose." Luna annusò l'aria. Sapeva di cioccolato e legno di pino. A quanto pare la pozione era quasi pronta!

[sakumoyo]

Prima che le due Griffondoro, dopo essere uscite dalla biblioteca e andassero da Luna, Ginny le chiese "Ehi Hermione...senti perchè tu non vai da luna a preparare la pozione e io vado a vedere cosa trama Malfoy?" " Si, va bene... ma vorrei che portassi qualcuno con te non vorrei che ti capitasse qualcosa" disse Hermione guardando Ginny, che era ancora rossa per quel che doveva dirle Harry. E continuò: " Perchè non ti porti Harry con te?" vedendo Ginny ancora più rossa "Perchè?" " Perchè Harry è il mio migliore amico e mi fido di lui..!" E dopo detto questo Hermione si diresse da Luna nel bagno di Mirtilla Malcontenta. Ginny invece andò nella sala comune di Griffondoro e dopo aver superato il quadro della signora Grassa, si distese sul divano e a continuare a leggere quel enorme volume su Quidditch... era nervosa e al pensiero di chiedere a Harry di accompagnarla a spiare Malfoy, così raccolse tutto il coraggio e dopo aver appoggiato il libro sul letto scese giù in sala grande.Quando era arrivata vide il tavolo di Griffondoro e anche Harry e Ron, si stava avvicinando al tavolo quando : " Ehi, Ciao Ginny, hai visto Hermione da qualche parte?" Era Hannah una ragazza di Tassorosso " Ciao...si l'ho vista, ma non so dove sia in questo momento..." (Ginny non sapeva che Hermione e Luna erano andare nella stanza delle necessità) e poi continuò " Ehi Hannah, hai visto Harry per caso?" le chiese anche se sapeva già dov'era "Si, è seduto nel tavolo, tra un'ora c'è la partita di Quidditch...Griffondoro contro Serpeverde... Farò il tifo per voi " " Grazie, ci vediamo " " Ok Ciao". Ginny si dimenticò della partita e pensò mentre andava di sopra a cambiarsi... Questa è un'ottima opportunità per tenere d'occhio Malfoy... ma ora il problema sono i due scagnozzi.. chissà cosa gli ha detto di fare Draco... continuò a pensare Ginny e dopo essersi cambiata, andò con Harry , Ron e gli altri della squadra nel campo da Quidditch... e già sentivano la folla che applaudeva.

[GinevraLovegood]

La partita stava per finire: Grifondoro conduceva per 120-70 e la folla inneggiava Ron, dopo la sua spettacolare parata. Ma il ragazzo era con la testa da un'altra parte; non riusciva a smettere di pensare a quello che gli aveva detto Hermione. Lei l'aveva rassicurato, ma lui era tutt'altro che sicuro: non ci si poteva fidare di uno come Malfoy... Lui e quei Serpeverde, non voleva averci niente a che fare... Non gli avrebbe mai permesso di portargli via Hermione, lei significava troppo per lui. Non dubitava di lei, ma aveva troppa paura di perderla. Doveva fare qualcosa e subito. Il fischio dell'arbitro lo riportò alla realtà: Harry aveva preso il boccino, Grifondoro aveva vinto. 
Sceso dalla scopa, però, Ron non rimase a festeggiare con la sua squadra; andò invece da Ginny, desideroso di agire: "Ginny, non posso stare qui con le mani in mano e aspettare che Malfoy mi rubi la ragazza. Dobbiamo fare qualcosa! Teniamolo d'occhio."

[LilianneRose]

La partita di Quidditch. Grifondoro-Serpeverde. 
Agitato, ma neanche tanto, giacchè è dal primo anno che gioca come cercatore.
Eccolo poi in campo, accompagnato da Ginny, Ron ed ovviamente tutta la scuola che seguiva il campionato, anche se, adesso che ci pensava, Hermione e Luna non si vedevano. 
Luna, colei che è la più appariscente, ed Hermione, la ragazza del suo migliore amico, nonchè sua migliore amica, non erano da quelle parti, proprio no.

Comunque sia il verdetto era palese, Grifondoro vinse con 200 punti di vantaggio, portando la squadra al primo posto in classifica, seguita dai Corvonero e Serpeverde, poi i Tassorosso a chiudere la fila.

Raccolse il coraggio a due mani e, dopo aver espirato ed inspirato, si diresse verso Ginny che chiacchierava con delle amiche, bevendo della burrobirra, per festeggiare nella Sala di ritrovo la vittoria tanto meritata. 
Ginny? chiese, dopo essersi avvicinato titubante Posso rubarti un attimo? e detto ciò aspettò che gli rispondesse, nel caso si fosse girata l'avrebbe baciata con foga, sperando che lei ricambiasse i suoi sentimenti. Evvai l'Harry intraprendente! Altro che un attimo, qua ci voleva dell'acqua, zucchero ed una poltrona per Ron, perchè evidentemente non aveva gradito la cosa.

[Hermione Jane Granger]

Luna cercava di tranquillizzare Hermione, ma la ragazza non era per niente calma. Conosceva Ron, e temeva la sua insicurezza: aveva paura che lo portasse a fare qualcosa di stupido.
A un certo punto sentì nell'aria il miscuglio di profumo di pergamena nuova, erba tagliata e dei capelli rossi che ben conosceva, e capì che la pozione doveva essere pronta.
Subito, raggiunse il calderone: la pozione aveva una bella luminosità madreperlacea, e il vapore saliva nelle caratteristiche spirali... oh, che buon profumo... la ragazza era inebriata. Per un attimo sospirò e sorrise, persa nel suo mondo dove il profumo di Ron faceva da padrone.
Ma poi, ricominciò a pensare.
La mente di Hermione sembrava un flipper impazzito. La ragazza si stava preoccupando per troppe cose: la reazione di Ron, l'incolumità di Ginny, i sentimenti di Draco... la ragazza era ancora incredula che fosse innamorato proprio di lei. Lei, quella con il "sangue sporco". Come poteva essere possibile? In un certo senso, aveva anche paura di ferirlo, paura che il piano non funzionasse... e la sensazione, in fondo al cuore, di stare sbagliando, perché nessuno meglio di lei sapeva che non si può creare l'amore, nemmeno con un filtro così potente. D'altro canto, le importava ancora di più non far del male a Ron: ci erano voluti sette anni, sette lunghissimi anni ai due ragazzi per capire di amarsi, e ora la loro felicità era messa di nuovo a repentaglio. Lei sapeva solo che lo amava, con tutto il cuore: amava il suo sorriso, i suoi occhioni azzurri, le sue lentiggini e i suoi capelli rossi. Amava il modo in cui arrossiva quando era in imbarazzo, e le sue fossette quando rideva. Amava la sua goffaggine, la sua dolcezza e la sua generosità. Ronald Weasley era senza dubbio un ragazzo meraviglioso. Ma Draco aveva avuto una vita difficile, forse più difficile, anche se più agiata: era stato plagiato dai suoi genitori, e ora Hermione immaginava che si sentisse stufo, che volesse distaccarsi dalla sua fama ed essere se stesso. Per quanto le dispiacesse, però, sapeva che non avrebbe mai potuto offrigli niente più che un'amicizia. Lei amava Ron. Aveva sempre amato Ron. 
"Hermione... la pozione." la interruppe una voce ferma. 
Santa Luna! 
"Oh sì, Luna, hai ragione, scusa. Beh, direi che è pronta. E mi sembra anche che sia venuta bene! Ora che si fa? Come facciamo a fare in modo che Draco la beva?"

[NAGINI03]

Malfoy era di nuovo nella sua sala comune con Tiger e Goyle.
Erano seduti su un divanetto a parlare dei due fidanzatini, quando ad un certo punto Tiger disse : "Ho sentito dire che loro fanno un filtro d' amore, ma non ho capito per chi : mi avevano trovato!!!" Malfoy fu stupefatto e dopo un po' di tempo disse hai due con una faccia che significava che lui stva tramando qualche piano : "Bene, bene, bene la Granger fa si che quel Weasley la ami con un filtro d' amore!!" I due scagnozzi spalancarono la bocca con un' aria stupefatta, e poi Goyle prese a parlare : "Allora, significa che dobbiamo far si che Weasley venga espulso il prima possibile?" Malfoy annui e poi disse : "Però ci manca il modo per eliminarlo, avete qualche idea?" I due fecero di no con il capo, e Malfoy disse : "Ora andiamo a dormire, veloci!!!!!!!!" I tre si allontanarono di fretta verso la loro camere.

[Merida DunBroch]

Mentre Hermione travasava la pozione con mani esperte, Luna iniziò a spiegarle il suo piano "Dunque, dato che la pozione ha un profumo particolare per ognuno e non sappiamo quale possa essere per Draco, dovremmo camuffarlo in qualche modo. L'ideale sarebbe versarlo in un boccale di burrobirra. Indossando il mantello dell'invisibilità potremmo introdurci da Madama Piediburro durante la prossima gita ad Hogsmeade...domani giusto?...poi accostarci al tavolo di Malfoy e compagni e...beh...allungargli la bibita!"

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